In tema di assegno divorzile, nell’ottica del superamento del solo parametro relativo al tenore di vita goduto in costanza di matrimonio, la nuova proposta di legge tenta di valutare nuovi e diversi criteri, in rapporto alla durata del matrimonio, in particolare tenendo conto
L’assegno divorzile non è più parametrato al tenore di vita goduto in costanza di matrimonio.
Il matrimonio non può costituire un’occasione di sistemazione definitiva.
Non può essere riconosciuto l’assegno di divorzio a chi è indipendente economicamente, possiede redditi, patrimonio mobiliare o immobiliare, capacità e possibilità effettive di lavoro e la stabile disponibilità di un’abitazione.